Il vento di Giovanni Pascoli
Nell’aria grigia e morta c’è un’onda di lamento. Qualcuno urta la porta: Avanti! Passi! E’ il vento.Giovanni Pascoli- '«Il vento»' Scopri o riscopri l’autore
Nell’aria grigia e morta c’è un’onda di lamento. Qualcuno urta la porta: Avanti! Passi! E’ il vento.Giovanni Pascoli- '«Il vento»' Scopri o riscopri l’autore
Tu che pietosi gemiti Spargesti ognor cantando, Che per garzone indocile Di te vivesti in bando; Tu che fra meste tenebre ore di duol passavi Allor che il sonno, o il giovane Ahi lassa! invan chiamavi, Tenera Saffo! un flebile Poeta a te sen viene A raccontarti il misero Le sue amorose pene. Te su […]
C’è un’ape che se posa su un bocciolo de rosa: lo succhia e se ne va… Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa.Carlo Alberto Salustri- '«Felicità»' Scopri o riscopri l’autore
Se proprio devi odiarmi fallo ora, ora che il mondo è intento a contrastare ciò che faccio, unisciti all’ostilità della fortuna, piegami non essere l’ultimo colpo che arriva all’improvviso Ah quando il mio cuore avrà superato questa tristezza. Non essere la retroguardia di un dolore ormai vinto non far seguire ad una notte ventosa un […]
Per la verità, io non ti amo coi miei occhi, perché essi vedono in te un mucchio di difetti; ma è il mio cuore che ama quel che loro disprezzano e, apparenze a parte, ne gode alla follia. Né i miei orecchi delizia il timbro della tua voce, né la mia sensibilità è incline a […]
Tu mi portasti un po’ d’alga marina nei tuoi capelli, ed un odor di vento, Che è corso di lontano e giunge grave d’ardore, era il tuo corpo bronzino: – Oh la divina semplicità nelle tue forme snelle – non amore non spasimo, un fantasma, un’ombra della necessità che vaga serena e ineluttabile per l’anima […]
Solo et pensoso i più deserti campi vo mesurando a passi tardi et lenti, et gli occhi porto per fuggire intenti ove vestigio human l’arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi dal manifesto accorger de le genti, perché negli atti d’alegrezza spenti di fuor si legge com’io dentro avampi: sì ch’io mi credo […]
Mia madre gemette, mio padre pianse, nel periglioso mondo balzai, impotente, nudo, lamentandomi forte, come un fantasma nascosto in una nube. Lottando nelle mani di mio padre, agitandomi contro le bende che dovevano avvolgermi, legato e stanco, ritenni la cosa migliore il ripiegarmi sul petto di mia Madre.William Blake- '«Dolore di bambino»' Scopri o riscopri […]
In quella parte del libro de la mia memoria dinanzi a la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale dice: Incipit vita nova. Sotto la quale rubrica io trovo scritte le parole le quali è mio intendimento d’assemplare in questo libello; e se non tutte, almeno la loro sentenzia. [….] Dante […]
Come questa pietra del San Michele così fredda così dura così prosciugata così refrattaria così totalmente disanimata come questa pietra è il mio pianto che non si vede. La morte si sconta vivendoGiuseppe Ungaretti- '«Sono una creatura»' Scopri o riscopri l’autore