Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire. Chi è contento che sulla terra esista la musica. Chi scopre con piacere una etimologia. Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi. Il ceramista che intuisce un colore e una forma. Il tipografo che compone bene questa pagina che […]

Read More

Prima di entrare nel deserto i soldati bevvero a lungo l’acqua della cisterna. Ierocle gettò per terra l’acqua della sua brocca e disse: Se dobbiamo entrare nel deserto, io sono già nel deserto. Se la sete deve bruciarmi, che già mi bruci. Questa è una parabola, Prima di sprofondarmi nell’inferno i littori del dio mi […]

Read More

""E la città, adesso, è come una mappa delle mie umiliazioni e fallimenti; da quella porta ho visto i tramonti e davanti a quel marmo ho aspettato invano. Qui l’incerto ieri e l’oggi diverso mi hanno offerto i comuni casi di ogni sorte umana; qui i miei passi ordiscono il loro incalcolabile labirinto. Qui la […]

Read More

Sempre è commovente il tramonto per indigente o sgargiante che sia, ma più commovente ancora è quel brillìo disperato e finale che arrugginisce la pianura quando il sole ultimo si è sprofondato. Ci duole sostenere quella luce tesa e diversa, quella allucinazione che impone allo spazio l’unanime paura dell’ombra e che cessa di colpo quando […]

Read More