Occhi miei belli, mentre ch’i’ vi miro, per dolcezza inefabil ch’io ne sento, vola, come falcon c’ha seco il vento, la memoria da me d’ogni martìro; e tosto che da voi le luci giro, amaricato resto in tal tormento che, s’ebbi mai piacer, non lo ramento: ne va il ricordo col primier sospiro. Non sarei […]

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